Poeta e commediografo spagnolo. Seguace di Lope de Vega e di
Tirso de Molina, fu tra i massimi esponenti del "secolo d'oro" della letteratura
iberica. Nato in Messico da una nobile famiglia spagnola, visse a lungo in
Spagna, dove studiò Legge ed esercitò per qualche anno
l'avvocatura. Dopo un breve intermezzo messicano ritornò in Spagna e si
stabilì definitivamente a Madrid, dedicandosi all'attività
letteraria. Il suo teatro si caratterizza per un profondo impegno morale che si
esprime soprattutto nello spessore psicologico dei personaggi, animati da
profondi contrasti e da una ricca e complessa sensibilità. Creò la
commedia di carattere con la quale si andò sostituendo all'apparato
fantastico del teatro spagnolo coevo la rappresentazione di figure e tipi della
vita reale. La sua commedia più famosa è
La verità
sospetta; degne di nota anche
Le pareti odono, La prova delle promesse,
Guadagnare amici (Tasco o Città del Messico 1581 - Madrid
1639).